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Negli ultimi anni nel mercato della telefonia mobile , si sono introdotti un ampio numero di operatori mobili virtuali , società cioè che offrono servizi di telefonia usando le infrastrutture degli operatori reali, cioè di TIM , Vodafone , 3 Italia e Wind . Oggi il mercato dei cosiddetti MVNO (Mobile Virtual Network Operator) , è in forte espansione, anche grazie alle offerte molto concorrenziali, ma chi sono queste società? Quali sono i vantaggi e svantaggi degli operatori virtuali? E soprattutto come scegliere un buon operatore virtuale ?
Sommario
Operatori virtuali di rete mobile (MVNO) cosa sono?
Quali sono i gestori telefonici virtuali?
Scegliere un operatore telefonico virtuale: vantaggi e svantaggi
Come scegliere tra gli operatori mobili virtuali
Operatori virtuali di rete mobile (MVNO) cosa sono?
Mobile Virtual Network Operator o anche, tradotto in italiano, operatore mobile virtuale di rete , cioè società che offrono i servizi di telefonia mobile senza possedere una propria rete e licenza. Quindi gli operatori virtuali affittano le infrastrutture dei grandi operatori reali TIM , Vodafone , WIND , 3 ITALIA e rivendono i servizi di telefonia mobile sul mercato. Tali operatori possono creare per i loro clienti un’offerta molto personalizzata e volendo possono anche a rivendere i propri servizi di telefonia ad altri operatori virtuali.
Quali sono i gestori telefonici virtuali?
In Italia la storia degli MVNO è molto recente, la prima compagnia a lanciarsi sul mercato è stata CoopVoce nel giugno del 2007, subito seguita dal gruppo delle poste italiane PosteMobile , da allora è stato un susseguirsi di nuove compagnie alcune del tutto sconosciute all’epoca, ma che in pochi anni hanno saputo conquistare una vasta fetta di mercato. Tra gli operatori virtuali più conosciuti , quelli cioè che spiccano per numero di clienti e per qualità dei servizi, si evidenziano: PosteMobile, Kena , ho Mobile , Fastweb Mobile , Tiscali Mobile , ERG Mobile, Carrefour UNO Mobile e Coop Voce DigiTel, Optima Mobile.
Scegliere un operatore telefonico virtuale: vantaggi e svantaggi
Il punto di forza di questo tipo di operatori è che possono proporre tariffe convenienti e alcune volte molto più convenienti, di quelle fatte dai magnifici quattro della telefonia italiana TIM, VODAFONE ,WIND, 3 ITALIA, la possibilità di produrre tariffe cosi economiche è tutta da ricercarsi nel fatto che gli operatori virtuali, a differenza di quelli reali non devono sostenere tutti i costi di mantenimento o gli investimenti sulla rete di telefonia mobile e di conseguenza dato che queste compagnie non hanno pesanti voci di bilancio, riescono a costruire offerte low cost molto competitive, che non sono sicuramente viste di buon occhio dagli operatori reali. Ma non tutto quel che luccica è sempre oro, se è vero che le tariffe sono molto allettanti, è pur sempre vero che alcuni operatori virtuali non riescono in ogni caso ad avere la stessa qualità o volume di servizi offerti dagli operatori reali . Parlando di connettività è difficile trovare un operatore virtuale che riesca ad avere le stesse identiche prestazioni di un operatore reale, o per quanto riguarda i servizi voce la stessa priorità. Questo non vuol dire che gli operatori virtuali non riescano a offrire servizi di qualità, infatti non è raro imbattersi in operatori virtuali che offrono servizi di qualità superiore a quella degli operatori reali,ma va ricordato che sono aziende che si appoggiano su infrastrutture altrui, delle quali non hanno il controllo diretto.
Ho una tariffa sulla linea principale mobile che non mi soddisf , posso scegliere un operatore virtuale? La risposta è assolutamente si ! Purché la scelta sia fra gli operatori mobili più affermati sul mercato e che si sono distinti negli ultimi anni come qualità dei servizi e per numero di clienti. Per questi operatori mobili il livello di sicurezza e affidabilità è identico a quello che si ha per un operatore reale. Una volta individuati gli operatori virtuali più virtuosi e con delle ottime offerte per quanto riguarda il piano tariffario, il discriminante per la scelta sarà unicamente la rete mobile su cui si appoggia l’operatore virtuale. Sapere che si dovrà utilizzare la rete TIM, Vodafone, 3 Italia o Wind per il cliente finale potrebbe non essere la stessa cosa.