Il Governo spagnolo decide di puntare sulle telecomunicazioni per uscire dalla crisi, e incrementa i propri investimenti nel settore. Secondo le prime anticipazioni sulla bozza di bilancio che a Madrid stanno mettendo a punto per il 2014, il Governo ha intenzione di destinare 692,4 milioni di euro per programmi di innovazione tecnologica e ricerca su telecomunicazioni e internet . Si tratta, in termini percentuali, di un aumento del 3,7% sul budget che era stato destinato agli stessi programmi per il 2013, oltre che di una scelta in controtendenza rispetto ai tagli che la crisi economica ha imposto su altre voci di bilancio.
Intanto il Madrid ha anche confermato che sta continuando nell’ aggiornamento delle norme e dei regolamenti nel campo delle telecomunicazioni, in un’ottica generale di semplificazione per incentivare lo sviluppo del settore e la creazione di nuovi modelli di business, facilitando lo sviluppo delle infrastrutture di rete e aumentando la copertura e la velocità della banda larga .
In più per i prossimi mesi è previsto il varo della nuova legge generale sulle telecomunicazioni , che andrà ad aggiornare quella in vigore e che risale al 2003. Un pacchetto di norme che hanno lo scopo di semplificare le procedure, e consentire agli operatori di investire nello sviluppo di nuovi network. La legge eliminerà tra l’altro la necessità di una serie di licenze, autorizzazioni e abbasserà i costi fiscali, per facilitare l’ accesso alle reti in totale trasparenza e senza discriminazioni .